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Terzo settore, nuova nota ministeriale su iscrizione e regime giuridico degli enti con personalità giuridica

  • 07/12/2022

Anche gli enti già riconosciuti sono iscritti al Runts, Registro unico del terzo settore, per silenzio assenso, salvo l'obbligo di integrazione documentale e comunicazione tra uffici. Lo ha chiarito nella nota 18655 pubblicata nei giorni scorsi, il Ministero del Lavoro.

La vicenda riguarda gli enti preesistenti per i quali è stata prevista la relativa ‘trasmigrazione automatica dei dati’ ai fini dell’iscrizione al Runts, ossia le Associazioni di promozione sociale (Aps) e le Organizzazioni di volontariato (Odv), già dotati di personalità giuridica e per i quali siano decorsi i termini procedimentali previsti per l'accesso al Registro, senza che sia intervenuto un provvedimento espresso. 

La nota si riferisce dunque a quelle Aps e Odv provenienti dai previgenti elenchi territoriali e iscritte anche nel Registro delle persone giuridiche presso le Regioni o le Prefetture ai sensi del D.p.r. n. 361 del 2000.

La previsione della possibilità del silenzio assenso quale esito ‘favorevole’ del perfezionamento dell’iscrizione al Runts anche per Aps e Odv già riconosciute non esonera comunque i medesimi enti di aggiornare le informazioni e depositare la documentazione necessaria ai fini del mantenimento della personalità giuridica anche come Ets, pena la diffida e l'eventuale cancellazione dal Runts. 

Tale previsione è in linea con quanto il Ministero ha già precisato con riguardo alla competenza notarile per gli Ets già riconosciuti  di presentare al Runts oltre a tutti i documenti richiesti dall’art. 22 Cts (primo fra tutti lo statuto adeguato), l'attestazione sulla sussistenza dei requisiti patrimoniali minimi.

Importante è poi ribadire il rapporto tra Runts e registri prefettizi o regionali. L'accesso al Registro unico determina la sospensione dell'efficacia dell'iscrizione nei registri previsti dal D.p.r. n. 361/2000 (art. 15, D.m. 106/2020) senza che però venga meno la personalità giuridica acquisita. L’iscrizione viene dunque sospesa per tutto il periodo di permanenza dell'ente nel Runts.

Alla luce dell'ingresso nel Runts, sarà necessaria un'interlocuzione tra Prefetture o Regioni e gli uffici del Registro. Spetterà a questi ultimi fornire l'elenco degli enti riconosciuti che risultano iscritti nel Registro unico per decorrenza dei termini. Ciò per consentire la registrazione  dell'inizio della sospensione dell'iscrizione nei registri ‘locali’ nonché di individuare i casi in cui occorra procedere alla regolarizzazione ai fini della permanenza del Runts.

Di un’eventuale cancellazione sarà tempestivamente informato l'ufficio gestore del registro delle persone giuridiche di riferimento: l'effetto sarà la perdita della qualifica di Ets con una reviviscenza degli effetti della posizione precedentemente sospesa.