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Bonus per l’acquisto di prima casa da parte degli under 36: si va verso la proroga al 2023

  • 16/12/2022

Il bonus casa giovani under 36, consistente nella misura finalizzata a favorire l’acquisto della prima abitazione da parte dei giovani, va verso il rinnovo. La proroga al 2023, al momento prevista per il mese di marzo è oggetto del disegno di legge di Bilancio, da sottoporre all'esame del Parlamento.

Il rinnovo arriva dopo un intervento già realizzato con la legge di conversione del cd. Decreto Aiuti ter, resosi necessario a seguito dell'innalzamento dei tassi di interesse, effetto della congiuntura economica internazionale.

La norma già approvata stabilisce che, per le domande presentate dal 1° dicembre al 31 dicembre 2022, l’accesso alla garanzia Consap fino all’80 per cento della quota capitale potrà essere riconosciuto anche in caso di TEG (tasso effettivo globale) superiore al TEGM (tasso effettivo globale medio) pubblicato dal Mef. Viene così introdotto un tasso calmierato.

 

In cosa consistono le agevolazioni

I benefici della misura sono di diversa natura. 

Anzitutto lo Stato garantisce fino all’80 per cento dell’importo del mutuo; tramite Consap viene data la possibilità di richiedere il mutuo nella misura del 100 per cento e viene concessa l’esenzione dall’imposta sostitutiva per i mutui erogati per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili a uso abitativo.

 Per gli acquisti sottoposti all’imposta di registro, viene prevista l’esenzione oltre che da quest’ultima, anche da quelle ipotecaria e catastale. 

Infine nel caso in cui il regime fiscale previsto per l’acquisto sia quello dell’Iva, l’acquirente avrà diritto a un credito d’imposta pari all’importo dell’imposta dovuta.

 

I requisiti per accedere alla misura 

Le regole sui requisiti dovrebbero rimanere identiche a quelle richieste sin dall’originario provvedimento. 

Gli acquirenti:

A) non devono aver compiuto il trentaseiesimo anno di età nell’anno in cui viene stipulato l’atto di compravendita; 

B) devono avere un ISEE, relativo all’anno di acquisto, non superiore a 40.000 euro.

C) devono, a priori, essere astrattamente titolari dei requisiti per la richiesta della cd. ‘Agevolazione prima casa’ di cui alla nota II-bis della Tariffa Parte prima allegata al d.p.r. n. 131/1986.

Peraltro qualora venisse definitivamente approvata la misura, l’acquisto deve avvenire  nel periodo compreso tra il 26 maggio e il 31 dicembre 2023.

 

Rivolgersi al Notaio

Sin dalle prime fasi dell'istruttoria precedente all'atto di acquisto, il Consiglio Nazionale del Notariato consiglia di rivolgersi al Notaio. 

Oltre che ai tradizionali obblighi di verifica e controllo, relativi alla provenienza ventennale del cespite, alla sua storia ipocatastale, alla sua conformità urbanistico-catastale, afferendo le agevolazioni sopra indicate all’imposizione fiscale indiretta sulla compravendita, è importante consultare il Notaio sin dall’inizio, affinché anche su quest’ultimo fronte possa consigliare e informare al meglio il cliente.